giovedì 22 novembre 2012

WARAGE. Work in progress della quarta carta.

La quarta carta è stata molto divertente da disegnare, appena richiesta mi è subito venuta in mente la posa del soggetto e l'inquadratura. Il soggetto però aveva toni un po' troppo forti ed ho dovuto modificarlo, ma non di tanto.



L'idea iniziale era di un orco che squartava un altro orco, data la descrizione della carta. Avevo intenzione di far vedere le viscere e sangue a volontà, dato che l'orco divoratore prendeva energia dal malcapitato, volevo anche dargli un effetto aura tutt'intorno al corpo. Inizialmente pareva una buona idea, gli Art Director mi hanno chiesto di cambiare il soggetto e renderlo più a tema con il set delle carte nuove.


Così ho modificato lo sketch iniziale con questo che vedete qui sopra. Ho aggiunto un po' di resti distrutti di armi per dare l'idea di campo di battaglia ed una pozza di sangue, molto esagerata. Ma ancora non funzionava per i direttori artistici e mi hanno chiesto di sostituire il malcapitato con un soggetto umano e non della stessa razza dell'aggressore. Ci sono dei tratti azzurri e verdi nell'immagine, sono le mie correzioni all'anatomia.


Ho sostituito il personaggio, cosa divertente: mi sono ispirato ad una carta denominata "Scudiero" (potete vederla qui), non sapevo però che fosse stata disegnata proprio da uno dei miei art director. Quando ho mandato la correzione non ci deve essere rimasto troppo bene, ma è stato divertente. Io ho avuto paura, dopo averlo scoperto, che mi chiedessero di sostituirlo, ma non è andata così, anzi.
Però l'aura energetica dovevo toglierla.


La fase di colorazione è stata abbastanza rapida: volevo dare dei toni caldi allo sfondo sul terreno e contrastarli con toni freddi sul corpo e sul volto del mostro. Il sangue era d'obbligo ed ho cercato di dare delle pennellate che ricordassero dei veri schizzi, lavoro difficile.


Il volto e la corazza del Vordulak (il mostro) mi sono piaciute subito, ed ho continuato anche a lavorare sui toni di luce, ho anche dato un leggero effetto "smarmella" ("apri tutto!" cit.).


Il sangue sembrava ancora marmellata di fragole, dovevo caricare di più i toni.


Il lavoro più difficile era proprio quello di equilibrare i toni di luce con il rosso del sangue, senza che si mischiassero troppo, volevo che fosse molto d'impatto tutto quel sangue. Intanto ho anche dato più luce alle spalle del vordulak e messo un po' di effetti.


Ed ecco la carta conclusa. Ho aggiunto un po' di ditate sull'armatura, per dare l'idea che la vittima avesse tentato di difendersi. Aggiustato i dettagli delle luci e dei riflessi, con tutte quelle borchie e quei graffi sull'armatura il vordulak mi ha tenuto parecchio impegnato.

Alla prossima carta, che è anche l'ultima.

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